Le erbe aromatiche sono uno dei tesori segreti della cucina. Queste preziose piantine non solo aggiungono profondità e complessità ai piatti, ma sono anche un elemento chiave nella creazione di sapori distinti e appaganti. Nel corso degli anni, le erbe aromatiche hanno giocato un ruolo fondamentale nella gastronomia di diverse culture, conferendo ai piatti quel tocco speciale che li rende memorabili.

Le erbe aromatiche sono un elemento essenziale in molte cucine del mondo, e il loro utilizzo è stato tramandato di generazione in generazione. L'arte di combinare le erbe in modo armonioso è una parte integrante della cucina gourmet e della cucina casalinga.

In questo articolo, esploreremo i diversi tipi di erbe aromatiche disponibili, i loro profumi e sapori unici, e come usarle per migliorare i nostri piatti. Scopriremo inoltre come coltivare e conservare le erbe aromatiche, per avere sempre a portata di mano un pizzico di freschezza e sapore.

Le erbe aromatiche se usate fresche, conferiscono alle pietanze più profumo e sapore, possono essere utilizzate sia le foglie, i germogli e anche gli steli. I tipi più diffusi sono il rosmarino, il basilico, la salvia, l’origano e il timo.

Le erbe aromatiche in cucina sono indispensabili nella realizzazione di varie ricette, non si deve esagerare nelle quantità poiché devono esaltare il sapore dei vari ingredienti e non coprirlo. Poiché nella cottura perdono il loro aroma è preferibile aggiungerle soltanto verso la fine della stessa.

Erbe aromatiche: elenco

Bastano poche foglioline per dare al piatto un tocco particolare. Meglio usare erbe aromatiche fresche, di seguito l'elenco delle più usate in cucina.

Alloro

alloroL'alloro o Lauro cresce spontaneo in tutta l'area mediterranea, è una delle piante più antiche usate in cucina, le tipiche foglie grandi sono di un verde intenso e sono ricche di oli essenziali che danno il suo intenso sapore aromatico, si utilizzano sia fresche che essiccate e ne bastano una o due foglie per aromatizzare, carni (arrosti), pesce, brodo, zuppe e minestre. Le foglie vanno sempre spezzate per aumentarne l'aroma.

Aneto

anetoL'aneto, ha delle foglioline verdi molto delicate e sottili, è adatto soprattutto nelle marinate, nella preparazione della salsa per i pesci e nelle insalate. I frutti sono ottimi per profumare l'aceto, le conserve, i funghi e le verdure sott'aceto. L'aneto ha un sapore particolare, che ricorda un po' quello dell'anice.

Basilico

BasilicoIl basilico, è una delle erbe aromatiche più usate in cucina per dare sapore ad insalate, ai sughi, alle minestre, E' il principale ingrediente del pesto alla genovese. Si abbina specialmente con le verdure mediterranee. Il basilico è un'erba aromatica molto versatile, con un aroma dolce e fresco. È un ingrediente chiave nella cucina italiana, utilizzato per preparare il famoso pesto, ma si abbina bene anche a piatti di carne e pesce. Oltre al basilico verde, troviamo anche quello di colore viola, usato anche a scopo decorativo.

Cerfoglio

cerfoglioIl cerfoglio è usato per la preparazione del pesce. Dall'aspetto è simile al prezzemolo, ma è più delicato di sapore, con un leggero retrogusto di anice. Il cerfoglio va usato a crudo, specialmente abbinato a verdure e legumi secchi.

Coriandolo

coriandoloIl coriandolo è simile al prezzemolo, ma con foglie più tondeggianti, ha il sapore intenso, che ricorda quello dell'anice. Si usano i semi ed è indicato nella preparazione di cavoli, crauti, legumi, pesce, maiale, nelle mele al forno, indicato anche per dare aroma ai funghi e alle verdure sott'aceto. Il coriandolo è ottimo con il pesce, le carni bianche e le verdure.

Dragoncello

dragoncelloIl dragoncello ha un profumo delicato ed è adatto per insaporire piatti di pesce alla griglia, frittate e salse. Le sue foglie sono strette e appuntite, ha un aroma piuttosto intenso, che esalta il sapore di pesce, carni bianche e uova, sia quello di salse e condimenti.

Erba cipollina

erba_cipollinaL'erba cipollina ha delle foglie con un sapore e un odore che ricordano quello della cipolla ma molto più delicato. Sono ottime per insaporire insalate e piatti di pesce e per le marinate, con uova e formaggi. L'erba cipollina va sempre tagliate con le forbici per non rovinarne gli steli.

Melissa

melissa-piantaLe foglie della melissa, hanno un profumo simile al limone, vengono impiegate per aromatizzare le frittate, insalate, pesce, marmellate.

Menta

mentaLa menta è di tante varietà per un sapore facilmente riconoscibile, ma cosi versatile da essere una delle erbe aromatiche in cucina ad essere usata anche nei dolci e nelle bevande. La menta è fresca e rinfrescante, ed è spesso utilizzata in cocktail, insalate e piatti a base di agnello. Nel salato la menta si abbina bene con le verdure mediterranee, si usano le foglie per insaporire i piatti di pesce

Origano

origano-foglieL'origano è usato in cucina per aromatizzare carni, pesci, verdure e insalate. L'origano è l'unica erba a risultare più aromatica se essiccata. Ottima con le verdure mediterranee, il pesce e la pizza napoletana e si usa anche nelle marinate.

Prezzemolo

foglie prezzemoloLe foglie del prezzemolo sono usate in cucina per aromatizzare minestre, pesce, verdure, formaggi; vanno aggiunte solamente a fine cottura. Il prezzemolo ha un sapore erbaceo leggero ed è usato come guarnizione fresca per molti piatti. Esistono due varietà principali: il prezzemolo riccio e il prezzemolo piatto. Il prezzemolo è tra le erbe aromatiche più usate in cucina, non solo con il pesce, ma anche con le patate e i funghi.

Rosmarino

rosmarino-ramoIl rosmarino viene utilizzato per dare sapore ai piatti di carni, pesci, minestre, oli e aceti aromatici. Ne bastano pochi aghetti per insaporire la carne, specie quella rossa, e le patate. Il rosmarino è noto per il suo profumo intenso e il sapore robusto. È spesso usato per condire carne arrosto, patate al forno e pane fatto in casa. Il rosmarino è ottimo con le marinate, si usa anche per preparare qualche dolce, come il castagnaccio.

Timo

timoIl timo è usato per insaporire carni arrosto, sughi, verdure, funghi, ripieni, oli e aceti aromatici. Il timo ha un sapore terroso e leggermente citrico. Si abbina bene con piatti a base di pollo, verdure e zuppe. Non bisogna acquistarlo quando ha i fiori, perché è meno profumato. Si usa sia all'inizio che alla fine della preparazione della ricetta.

Finocchietto selvatico

finocchietto-selvaticoIl finocchietto selvatico ha foglie sottili e delicate, poste su steli scanalati, che hanno un leggero retrogusto di anice. E' un'erba aromatica che si usa per insaporire la pasta, per il pesce e per la carne, specialmente coniglio, agnello e capretto.

Maggiorana

maggioranaLa maggiorana ha un sapore delicato e per questo è meglio aggiungerla a fine cottura. Tipica della cucina ligure, adatta con verdure e i legumi e si usa per aromatizzare diversi ripieni.

Salvia

salviaLa salvia è meglio usarla in piccole dosi, ha un sapore intenso, si utilizza sia all'inizio della preparazione, marinate comprese, sia alla fine.La salvia è ottima per insaporire la carne, il pesce, specie quello al forno.

Calendula

calendulaLa calendula è usata soprattutto per aromatizzare la zuppa di pesce, usando i suoi petali dal colore giallo, arancione.

Le erbe aromatiche più comuni: elenco

Ecco un elenco delle erbe aromatiche più comuni:

  1. Basilico
  2. Rosmarino
  3. Prezzemolo
  4. Menta
  5. Timo
  6. Origano
  7. Salvia
  8. Coriandolo
  9. Dragoncello
  10. Cilantro
  11. Alloro
  12. Aneto
  13. Finocchio
  14. Santoreggia
  15. Cerfoglio
  16. Pimpinella
  17. Melissa
  18. Estragone
  19. Rucola selvatica
  20. Lavanda

Queste erbe aromatiche sono ampiamente utilizzate in cucina per aggiungere sapore e aroma ai piatti. Ogni erba ha un profilo di sapore unico e può essere combinata in modi diversi per creare piatti deliziosi.

Come coltivare le erbe aromatiche

Le erbe aromatiche si possono coltivare in vaso sul balcone o nell’orto. Le erbe aromatiche si coltivano in modo molto semplice anche in casa, non c’è bisogno di avere grandi spazi, serve un vaso e un balcone dove splenda il sole.

1 La coltivazione delle erbe aromatiche può essere una gratificante attività di giardinaggio che ti permette di avere a portata di mano ingredienti freschi e aromatici per arricchire i tuoi piatti. Ecco alcuni consigli su come coltivare erbe aromatiche con successo:

  1. Scelta del terreno:
    • Le erbe aromatiche preferiscono un terreno ben drenato che non trattenga l'acqua in eccesso. Puoi migliorare il drenaggio aggiungendo sabbia o perlite al terreno.
  1. Esposizione al sole:
    • La maggior parte delle erbe aromatiche ama il sole. Scegli un luogo nel tuo giardino o sul tuo balcone che riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
  1. Piantine o semi:
    • Puoi coltivare erbe aromatiche da piantine già cresciute o dai semi. Le piantine sono più facili per i principianti, ma seminare da zero può essere altrettanto gratificante.
  1. Spaziatura:
    • Assicurati di piantare o seminare le tue erbe a una distanza adeguata l'una dall'altra per consentire una crescita sana.
  1. Annaffiatura:
    • Mantieni il terreno costantemente umido, ma evita l'eccesso d'acqua che potrebbe causare marciume delle radici. Annaffia in modo regolare, ma aspetta che il terreno si asciughi leggermente tra una innaffiatura e l'altra.
  1. Fertilizzazione:
    • Fornisci nutrimento alle tue erbe aromatiche utilizzando un fertilizzante equilibrato o organico. Segui le istruzioni sulla confezione per evitare la sovra-fertilizzazione.
  1. Potatura:
    • Potare regolarmente le erbe aromatiche per promuovere una crescita più densa e prevenire la fioritura. Rimuovi le foglie o i rami danneggiati o ingialliti.
  1. Raccolta:
    • Raccogli le foglie o i rami delle erbe aromatiche quando sono abbastanza sviluppati. Taglia le foglie esterne o i rami superiori per incoraggiare la crescita continua. Evita di raccogliere più di un terzo della pianta alla volta.
  1. Conservazione:
    • Per conservare l'eccedenza di erbe, puoi essiccarle, congelarle o conservarle in olio d'oliva. Ciascun metodo ha i suoi vantaggi, a seconda delle tue preferenze.
  1. Protezione in inverno:
    • Alcune erbe sono sensibili al freddo, quindi considera di portarle in casa o coprirle con tessuto non tessuto durante la stagione invernale.
  1. Monitoraggio delle malattie e degli insetti:
    • Ispeziona regolarmente le tue piante per segni di malattie o infestazioni di insetti. Tratta tempestivamente qualsiasi problema che possa insorgere.

Seguendo queste linee guida, potrai godere di una ricca raccolta di erbe aromatiche fresche per aggiungere sapore e profumo ai tuoi piatti fatti in casa.

Come conservare le erbe aromatiche

Le erbe aromatiche acquistate vanno conservate in frigo per 24-48 ore, in modo da apprezzarne al meglio tutta la loro fragranza e l'aroma. Se ne avete in quantità, legatele a mazzi con un giro di rafia o di spago da cucina, appendetele con i gambi all'insù e lasciatele seccare.

Per conservarle e proteggerle dalla polvere, copritele con un sacchetto di carta, che lascerete aperto per far circolare l'aria all'interno. Quando le erbe aromatiche sono secche, staccate le foglie dai rametti e disponetele in barattoli di vetro chiusi. In alternativa, potete congelarle ben distese negli appositi contenitori per il freezer.

Per conservare le erbe aromatiche, si possono essiccare, cosi da averle disponibili in qualsiasi periodo dell’anno, possono essere anche congelate. Vengono colte d’estate, usate fresche e quelle eccedenti si conservano secche o congelate. Molto efficaci, sono anche le erbe aromatiche secche, meno profumate, ma molto pratiche.

La conservazione corretta delle erbe aromatiche è essenziale per mantenere la loro freschezza e aroma. Ecco alcuni metodi comuni per conservare le erbe aromatiche:

  1. In frigorifero:
    • Molte erbe aromatiche possono essere conservate in frigorifero per prolungare la loro freschezza. Ecco come farlo:
      • Lavare e asciugare le erbe accuratamente.
      • Avvolgere le erbe in un panno umido o carta da cucina.
      • Mettere le erbe avvolte in un sacchetto di plastica perforato per consentire il flusso d'aria.
      • Conservare nel cassetto dei vegetali del frigorifero.
  1. Congelamento:
    • Alcune erbe aromatiche, come il basilico, possono essere congelate per mantenerne l'aroma. Ecco come farlo:
      • Tritare le erbe finemente.
      • Mescolarle con un po' d'olio d'oliva.
      • Mettere la miscela in cubetti di ghiaccio o sacchetti per il congelatore e congelarla. Puoi anche usare sacchetti per il sottovuoto.
      • Quando hai bisogno di erbe per una ricetta, basta prendere un cubetto e scioglierlo direttamente nel piatto.
  1. Essiccazione:
    • Alcune erbe, come il rosmarino e il timo, possono essere essiccate per conservarle a lungo termine. Ecco come farlo:
      • Legare i rami delle erbe in piccoli mazzi.
      • Appendere i mazzi in un luogo fresco, buio e ben ventilato.
      • Dopo qualche settimana, quando le erbe sono completamente asciutte, sbriciolarle e conservarle in barattoli ermetici.
  1. Olio aromatico:
    • Puoi creare olio aromatizzato con le tue erbe preferite. Ecco come farlo:
      • Tritare finemente le erbe e metterle in un barattolo.
      • Coprire completamente le erbe con olio d'oliva extra vergine.
      • Chiudere il barattolo e lasciarlo riposare in un luogo buio e fresco per circa una settimana.
      • Filtrare l'olio e conservarlo in un barattolo ermetico in frigorifero.
  1. Sale aromatizzato:
    • Puoi creare sale aromatizzato con le erbe per dare sapore ai tuoi piatti. Ecco come farlo:
      • Mescolare erbe secche tritate con del sale grosso.
      • Conservare il sale aromatizzato in un barattolo ermetico.
  1. Secchi per fiori pressati:
    • Alcune erbe come la menta e la melissa possono essere essiccate e utilizzate per fare fiori pressati o sacchetti profumati.

Assicurati di etichettare le erbe conservate in modo da sapere cosa sono e quando sono state conservate. Utilizzando questi metodi, potrai avere a disposizione erbe aromatiche per arricchire i tuoi piatti anche fuori dalla stagione di crescita.

FAQ sulle erbe aromatiche

1. Quali sono le migliori erbe aromatiche da coltivare in vaso?

Le erbe aromatiche ideali per coltivare in vaso includono basilico, prezzemolo, menta e timo. Sono facili da gestire e si adattano bene agli spazi limitati dei vasi.

2. Posso sostituire le erbe secche con quelle fresche nelle ricette?

Sì, è possibile sostituire le erbe secche con quelle fresche nelle ricette. Tuttavia, è importante tenere presente che le erbe fresche hanno un sapore più intenso, quindi è necessario utilizzare una quantità maggiore di erbe secche rispetto a quelle fresche.

3. Come posso prevenire che le erbe aromatiche si ammuffiscano in frigorifero?

Per prevenire la muffa, assicurarsi che le erbe siano ben asciutte prima di conservarle in frigorifero. Utilizzare anche sacchetti di plastica perforati per mantenere un adeguato flusso d'aria.

4. Quanto tempo posso conservare le erbe essiccate?

Le erbe essiccate possono essere conservate per diversi mesi in un luogo fresco e buio, se vengono conservate in contenitori ermetici. Tuttavia, con il tempo, il loro sapore potrebbe indebolirsi.

5. Quali piatti sono particolarmente migliorati dalle erbe aromatiche?

Le erbe aromatiche possono essere utilizzate in una vasta gamma di piatti, ma sono particolarmente efficaci in piatti a base di pasta, insalate, zuppe, carne arrosto, pesce alla griglia e piatti vegetariani. Aggiungono complessità e profondità di sapore a queste preparazioni.