Una dieta per il diabete, se sbagliata, porta spesso a conseguenze dannose per l’organismo, il diabete è una patologia molto diffusa, legata ad una cattiva alimentazione, e al consumo eccessivo di alimenti e soprattutto a certi tipi di cibi da evitare.

Nella loro dieta alimentare i diabetici di tipo 1 e di tipo 2, devono fare molta attenzione agli zuccheri aggiunti. Zuccheri che vengono aggiunti durante la trasformazione e la preparazione degli alimenti: sono presenti soprattutto su cibi industriali.

Zuccheri aggiunti

Gli zuccheri aggiunti sono molto più dannosi di quelli provenienti dai cibi naturali: sono contenuti soprattutto nelle bevande zuccherate, nei dolci con cereali, nelle bevande alla frutta, nei biscotti, nei dessert al latte e nelle caramelle.

Il loro consumo eccessivo può creare complicazioni al cuore, infatti si aumenta il rischio cardiovascolare. L’assunzione di questi alimenti e bevande inoltre, fanno aumentare il rischio di sovrappeso e obesità. Il consumo di zuccheri aggiunti se consumato oltre certe quantità, è un fattore indipendente di rischio cardiovascolare, oltre che di malattia cronica.

Il consumo di fibre aiuta a proteggere il cuore

Le fibre sono presenti in molti alimenti: nella frutta, nella verdura, ma anche nei legumi, nei cereali integrali e nei loro derivati, come farina, pasta, pane.

Le fibre fanno bene perché hanno un potere saziante e induce a mangiare meno, facilita il transito intestinale e combatte la stipsi, cattura i grassi e contribuisce a diminuire la loro concentrazione nel sangue, migliora la risposta glicemica postprandiale in chi ha il diabete. Raccomandate dai dietisti, sono le cinque porzioni di frutta e verdura da consumare quotidianamente per stare in salute.

Studiosi hanno dimostrato che i cibi ricchi di fibre proteggono anche dalle malattie cardiache. Un aumento dell’apporto totale di fibre, pari a 7 g al giorno, riduce in modo significativo le probabilità di essere colpiti da malattie sia coronariche sia cardiovascolari. Basterebbe mangiare una porzione di cereali integrali più una di legumi, oppure da due a quattro porzioni di frutta e verdura.

I diabetici devono seguire per tutta la vita una alimentazione controllata, che consente all’organismo di usare fisiologicamente i vari nutrienti.

Usare una dieta:

  • con alimenti a basso contenuto di carboidrati monosaccaridi solubili;
  • con controllato contenuto di lipidi saturi di origine animale e di colesterolo;
  • con moderato contenuto di carboidrati polisaccaridi complessi (amidi);
  • con elevato contenuto di fibra alimentare;
  • a fisiologico contenuto di proteine.

La dieta per il diabete giornaliera deve essere ricca di alimenti di origine vegetale e soprattutto varia. Mangiare alimenti che non inducono problemi di tipo aterosclerotico a carico dei vasi sanguigni. Non magiare cibi ricchi di carboidrati. Scegliere alimenti ricchi di carboidrati complessi fra quelli che provocano un minore innalzamento dei tassi di glucosio nel sangue.

I diabetici in normopeso, con un buon controllo metabolico, possono mangiare maggiori quantità di frutta e/o di latte. Per i diabetici in sovrappeso o in non buono equilibrio metabolico (con iperglicemia associata a variazione di altri indici emato-urinari) o con altre patologie questa scelta è sconsigliata.

La dieta per il diabete deve contenere per almeno tre volte a settimana il pesce e i legumi. Il pesce è un cibo proteico fondamentale per la nutrizione del diabetico e dell’uomo in generale, molto digeribile e con pochi lipidi saturi.

La caratteristica più importante del pesce nella dieta per il diabete è la sua composizione in acidi grassi polinsaturi “essenziali”, acido linoleico, acido linolenico e in derivati dell’acido alfa linolenico, presenti in percentuali alte nel pesce azzurro, nelle trote e salmoni.

Nel diabete, questi derivati, sono essenziali per la prevenzione di trombosi, e di aterosclerosi, riduzione del livello lipidico, del colesterolo e abbassamenti dei trigliceridi nel sangue.

Dieta varia

Affinché la dieta per il diabete sia efficace e valida, deve essere varia, si deve cioè utilizzare un’ampia varietà di alimenti. Importanti sono anche i metodi di cottura e preparazione dei cibi, in modo di assicurarsi un apporto corretto di tutti i principi alimentari, soprattutto di minerali e vitamine, per questo è importante variare e alternare, regolarmente la scelta degli alimenti. Se poi tutto questo va abbinato ad una costante e giornaliera attività fisica non competitiva ma piacevole è ancora meglio.

Dieta per il diabete esempio menù

Chi è affetto da diabete, deve consumare durante la giornata cinque pasti cosi suddivisi:

  • colazione
  • spuntino del mattino
  • pranzo
  • spuntino del pomeriggio
  • cena

Colazione

Kcal. 210

  • 200 g Latte vaccino completamente scremato; oppure 125 g di yogurt di latte magro; oppure 45/50 g di ricotta di vacca fresca.
  • 30 g pane integrale o pane magro comune; oppure 20 g di fette biscottate integrali; oppure 15 g di crackers integrali; oppure 20 g di grissini integrali.
  • 200 g di mela; oppure quantitativi di frutta alternativa.

Spuntino del mattino

Kcal. 210

  • 125 g di Yogurt da latte magro; oppure 200 g di latte vaccino completamente scremato; oppure 45/50 g di ricotta di vacca fresca; oppure 8/10 g di burro light.
  • 30 g pane integrale o pane magro comune; oppure 20 g di fette biscottate integrali; oppure 15 g di crackers integrali; oppure 20 g di grissini integrali.
  • 200 g di mela; oppure quantitativi di frutta alternativa.

Pranzo

Kcal. 760

  • 70 g Pasta alimentare integrale o pasta comune; oppure 70 g di riso integrale; oppure 70 g di cereali vari preferibilmente integrali.
  • Sugo al pomodoro
  • 5 g di parmigiano reggiano
  • 80 g di carne a scelta tra le seguenti: vitellone magro, maiale magro, tutti i tipi di carne bianca, uova, prosciutto crudo completamente sgrassato, prosciutto cotto, formaggio magro, fiordilatte, ricotta fresca di vacca, parmigiano e grana, fagioli freschi, piselli freschi.
  • Verdura: qualunque tipo di verdura di stagione ad esclusione delle patate.
  • 24 g di olio extravergine d’oliva
  • 100 g di vino secco non superiore agli 11° alcolici.

Spuntino del pomeriggio

Kcal.210

  • 200 g Latte vaccino completamente scremato; oppure 125 g di yogurt di latte magro; oppure 45/50 g di ricotta di vacca fresca.
  • 30 g pane integrale o pane magro comune; oppure 20 g di fette biscottate integrali; oppure 15 g di crackers integrali; oppure 20 g di grissini integrali.
  • 200 g di mela; oppure quantitativi di frutta alternativa.

Cena

590 Kcal.

  • Passato di verdura e/o gli ortaggi, oppure minestra in brodo vegetale, oppure brodo di carne completamente sgrassato con 20 g di pasta alimentare integrale o pasta comune. Oppure 20 g di riso, 20 g di cereali vari preferibilmente integrali, oppure 50-60 g di patate
  • 5 g di Parmigiano reggiano
  • 130-140 g di pesce sogliola, oppure merluzzo, oppure acciughe, oppure seppie.
  • 250 g di lattuga, oppure qualsiasi tipo di verdura di stagione.
  • 30 g di pane integrale o pane magro comune. Oppure 20 g di fette biscottate integrali, Oppure 15 g di crackers integrali, oppure 20 g di grissini integrali.
  • 24 g di olio extravergine d’oliva
  • 100 g di vino secco.

Dieta alimentare per il diabete: Ipoglicidica – Ipolipidica da 1770 Kcal - Dieta a basso indice glicemico

Dieta per diabetici Colazione

  • 200 g di latte parzialmente scremato; oppure 125 g di yogurt magro; oppure 150 g spremuta di agrumi.
  • 40 g di fette biscottate; oppure 40 g di crackers; oppure 50 g di pane comune.

Spuntino

  • 150 g di frutta; oppure 125 g di yogurt magro.

Pranzo

  • 60 g di pasta (al pomodoro); oppure 60 g di riso, oppure 30 g di pasta più 30 g di legumi secchi; oppure 30 g di pasta più 100 g di legumi freschi; oppure 70 g di pane.
  • 120 g di carne magra; oppure 150 g di pesce.
  • 200 g di verdura di stagione (no patate e legumi).
  • 15 g di olio
  • 40 g di pane comune
  • 150 g di frutta (mela, pera, arancia, prugna, pesca, nespola, albicocca).

Spuntino pomeridiano

  • Tè al limone
  • 20 g di Fette biscottate

Cena

  • Una porzione di minestrone (poche patate e legumi senza pasta); oppure 30 g di pastina in brodo, oppure 100 g di patate.
  • 100 g di prosciutto crudo o speck (sgrassati); oppure 80 g di mozzarella o stracchino o scamorza; oppure 150 g di ricotta vaccina o jocca; oppure due uova (una volta a settimana); oppure 130 g di tonno al naturale; oppure 80 g di bresaola.
  • 200 g di verdura di stagione (no patate e legumi).
  • 10 g di olio
  • 50 g di pane comune
  • 150 g di frutta (mela, pera, arancia, prugna, pesca, nespola, albicocca).

Per evitare di andare in ipoglicemia non saltate i pasti.