Le ricette dei dolci tipici romani resistono e continuano ad essere presenti nelle tavole contemporanee. Ancora oggi di generazione in generazione in tutte le famiglie si sono tramandate queste ricette di dolci tipici come se fosse un rito e la trasmissione delle ricette ne ha garantito la continuità.

Per i romani, stare in tavola tra amici e parenti è un segno di allegria e di festa, tutti sono attaccati alle ricette tradizionali, il pranzo e la cena, accompagnati da dolci tipici come fine pasto, insieme ha un buon bicchiere di vino dolce e frizzantino, è quasi una felice cerimonia.

Maritozzi ricetta originale

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La ricetta originale dei maritozzi romani è veramente antica, è una specialità più dei fornai che non delle pasticcerie, erano un tempo un dolce caratteristico della Quaresima.

Ingredienti

  • Pasta di pane lievitata
  • olio
  • uva sultanina
  • pinoli
  • sale
  • zucchero

Preparazione dei maritozzi romani

  1. I maritozzi romani si preparano con la pasta di pane lievitata, lavorata con qualche cucchiaio d’olio, una manciata d’uva sultanina e una di pinoli, un pizzico di sale e qualche cucchiaio di zucchero.
  2. Dopo aver mescolato l’impasto si formano tanti piccoli maritozzi, dalla caratteristica forma allungata; dopo averli lasciati riposare per mezza giornata, si cuociono nel forno ben caldo.

Maritozzi con panna

I maritozzi con la panna è uno dei dolci tipici romani per eccellenza, tante persone che hanno una certa età, sicuramente ricordano quando già da ragazzini, trovavano dal fornaio o dal pasticcere il gustoso e invitante maritozzo con la panna, mentre i più fortunati li trovavano sul tavolo di casa perché la mamma li aveva preparati in casa per colazione.

Ingredienti per 6 persone

  • 300 g di farina bianca 00
  • 125 ml di latte
  • 125 g di burro
  • 10 g di lievito di birra
  • 50 g di zucchero
  • ½ uovo

Maritozzi panna

Ingredienti per la Panna montata

  • 500 millilitri panna fresca
  • 3 cucchiai zucchero a velo

Preparazione panna montata

  1. Prendete la panna fresca e mettetela in frigo dentro un recipiente bello pulito per 1 ora. Perché siano belle fredde metteteci anche le fruste dello sbattitore elettrico.
  2. Montate la panna facendo in modo che ruoti il recipiente e non le fruste dello sbattitore. Cominciate a velocita moderata, e aumentatela un po’ alla volta gradualmente finché la panna risulti bella ferma.
  3. Per zuccherare la panna montata, mettete un po’ alla volta lo zucchero a velo dopo averlo setacciato e giratelo lentamente con una spatolina.
  4. Avvolgete la ciotola che contiene la panna montata con pellicola trasparente per alimenti e conservate in frigo fin quando non farcirete i maritozzi.

Preparazione maritozzi con panna

  1. Sciogliete il burro a bagnomaria e unitelo allo zucchero; fatelo raffreddare in frigorifero in uno stampo rettangolare.
  2. Formate una fontana con la farina e unite il lievito precedentemente mescolato al latte scaldato a 37°C e all’uovo.
  3. Avvolgete il burro in un foglio di carta da forno e con un matterello appiattitelo per ammorbidirlo.
  4. Stendete l'impasto a uno spessore di 3-4 mm.
  5. Mettete il burro nel centro e chiudete l’impasto facendo combaciare le estremità della pasta verso il centro.
  6. Passate il mattarello sul rettangolo.
  7. Ripiegate nuovamente l’impasto in tre parti; giratelo a 180° in senso orario.
  8. Stendete di nuovo con il matterello.
  9. Ripetete l’operazione per tre volte.
  10. Tra un’operazione e l’altra mettete in frigorifero per 20 minuti.
  11. Stendete l'impasto, ricavate dei triangoli e arrotolateli.
  12. Una volta formati i maritozzi fate lievitare in una teglia rivestita con carta da forno per 45 minuti.
  13. Infornate a 170°C per circa 35 minuti;
  14. sfornate i maritozzi, spennellateli con uno sciroppo a base di acqua e zucchero fatti bollire fino a temperatura di 115°C.

Prendete la panna montata che avete riposto in frigo e praticate un taglio con il coltello da pane al maritozzo e con una spatolina da pasticcere, farcite i maritozzi con la panna.

Mostaccioli romani ricetta

I mostaccioli romani sono deliziosi biscotti a base di mandorle, cioccolato fondente, miele e spezie. Hanno una forma allungata e solitamente sono decorati con una glassa bianca.

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Ecco la ricetta per i Mostaccioli Romani, un classico dolce della tradizione romana.

Ingredienti:

  • 300 g di mandorle pelate
  • 200 g di zucchero
  • 150 g di cioccolato fondente
  • 150 g di miele
  • 100 g di farina
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1/2 cucchiaino di noce moscata
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • Scorza grattugiata di 1 arancia
  • Zucchero a velo (per decorare)

Istruzioni per la preparazione dei Mostaccioli Romani

1.  Preriscalda il forno a 180°C e prepara una teglia rivestendola con carta da forno.

2.  Trita finemente le mandorle utilizzando un mixer o un robot da cucina. Assicurati che le mandorle siano ridotte in polvere, ma non troppo finemente.

3.  In una ciotola capiente, mescola insieme la polvere di mandorle, lo zucchero, il cioccolato fondente grattugiato, la farina, il lievito in polvere, la cannella, la noce moscata e le scorze grattugiate di limone e arancia.

4.  Aggiungi il miele e mescola bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo. Se l'impasto risulta troppo appiccicoso, puoi aggiungere un po' di farina.

5.  Trasferisci l'impasto su una superficie leggermente infarinata e lavoralo con le mani fino a formare un cilindro lungo, della larghezza di un dito. Taglia il cilindro in pezzi di circa 5 cm di lunghezza.

6.  Disponi i pezzi di impasto sulla teglia preparata, lasciando un po' di spazio tra di loro perché si allargheranno leggermente durante la cottura.

7.  Inforna i mostaccioli nel forno preriscaldato per circa 15-20 minuti, o fino a quando saranno dorati. Ricorda che i mostaccioli rimarranno morbidi all'interno, ma induriranno leggermente una volta raffreddati.

8.  Lascia raffreddare completamente i mostaccioli sulla teglia. Quando saranno freddi, spolverali con abbondante zucchero a velo.

I Mostaccioli Romani sono pronti per essere gustati! Possono essere conservati in un contenitore ermetico per diversi giorni. Godetevi questi deliziosi biscotti tipici Romani!

Zuppa Inglese alla Romana

La zuppa inglese è un dolce tipico della pasticceria romana dalla lunga tradizione, anche se molte varianti sono state ormai definitivamente introdotte nella sua preparazione, un tempo molto più elaborata.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 pan di Spagna
  • rhum alchermes
  • 3 uova
  • zucchero farina
  • ½ lt latte
  • frutta candita

Preparazione zuppa inglese alla romana

Oggi, uno dei dolci tipici romani più famosi, viene preparato in modo molto semplice, dopo aver preparato il pan di Spagna, tagliatelo a metà con un coltello da cucina per il pane. Bagnate una parte con il rhum e l’altra con l’alchermes e lasciatele ammorbidire.

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Preparazione crema pasticcera

Preparate intanto una crema pasticciera con tre rossi d’uovo, tre cucchiai di zucchero, due cucchiai di farina e mezzo litro di latte. A chi piace può completare la crema pasticciera con l’aggiunta di pezzettini di frutta candita.

A parte montate a neve fermissima le chiare delle uova e mescolatevi tre cucchiai di zucchero. Prendete un vassoio da forno, ricopritene il fondo con una delle due fette di pan di Spagna e sistematevi sopra la crema a forma di leggera cupola, ricopritela con l’altra fetta di pan di Spagna e infine con le chiare montate.

Spolverizzate la zuppa inglese con dello zucchero e passatela in forno appena caldo, giusto il tempo di far dorare lo strato superficiale del dolce.

Fave dolci

A Roma le fave dolci, comunemente dette fave dei morti, sono dei dolci fatti con la farina di mandorle e preparati per tradizione nel mese di novembre.

Ingredienti

  • 100 g di mandorle
  • 200 g di zucchero in zollette
  • 100 g di farina bianca
  • 1 uovo
  • scorza di ½ limone
  • ½ cucchiaio di cannella in polvere
  • burro

Preparazione delle fave dolci

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  1. Nella tradizione antica, la ricetta originale di questo dolce tipico romanesco, viene preparata pestando 200 g di mandorle non spellate insieme a 200 g di zucchero in zollette.
  2. Sia le mandorle che lo zucchero vanno pestati insieme, in modo che l’olio che esce dalle mandorle non si spreca, e viene assorbito dallo zucchero.
  3. La farina così ottenuta, bisogna passarla al setaccio, mescolarla con 100 g di farina bianca, l’uovo intero, la scorza di mezzo limone grattugiata e il mezzo cucchiaino di cannella in polvere.
  4. L’impasto va lavorato per bene, poi diviso in tanti pezzettini, che farete a forma ovale e schiacciata come per l’appunto una fava, allineateli in una teglia imburrata e fatele cuocere in forno caldo per circa 30 minuti.

Frappe

Le frappe, chiamate anche chiacchiere, sono dei fritti tipici del Carnevale romano. Sono strisce di pasta croccante fritte e spolverate con zucchero a velo. Vedete la ricetta originale delle frappe.

Pangiallo

Il pangiallo è un dolce tipico natalizio tradizionale di Roma, fatto con frutta secca, miele, cioccolato fondente e spezie. Ha una consistenza densa e un sapore ricco.

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Ecco la ricetta del Pangiallo, uno dei dolci romani più buoni consumato durante le festività natalizie:

Ingredienti:

  • 250 g di farina
  • 200 g di miele
  • 150 g di noci tritate
  • 150 g di mandorle tritate
  • 100 g di uva passa
  • 100 g di pinoli
  • 100 g di canditi misti (arancia, cedro, limone)
  • 100 g di cioccolato fondente grattugiato
  • 100 g di burro
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di noce moscata
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • Scorza grattugiata di 1 arancia
  • Un pizzico di sale

Istruzioni per la preparazione del Pangiallo

1.  Preriscalda il forno a 180°C e rivesti una teglia da forno con carta da forno.

2.  In una ciotola, setaccia la farina e il lievito. Aggiungi il burro fuso, le uova, il miele, la cannella, la noce moscata, la scorza grattugiata di limone e arancia e un pizzico di sale. Mescola bene gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo.

3.  Aggiungi le noci tritate, le mandorle tritate, l'uva passa, i pinoli, i canditi misti e il cioccolato fondente grattugiato. Mescola nuovamente in modo che tutti gli ingredienti siano ben distribuiti nell'impasto.

4.  Versa l'impasto nella teglia preparata e livellalo con una spatola.

5.  Cuoci il pangiallo nel forno preriscaldato per circa 45-50 minuti, o fino a quando risulterà dorato e cotto al centro. Puoi fare la prova stecchino: inserisci uno stecchino nel centro del dolce, se esce pulito significa che è pronto.

6.  Sforna il pangiallo e lascialo raffreddare completamente sulla teglia.

7.  Una volta raffreddato, puoi decorare il pangiallo con zucchero a velo o con una glassa di zucchero a base di acqua e zucchero a velo. Puoi anche aggiungere frutta candita o noci sulla superficie per una presentazione più festiva.

Il pangiallo è pronto per essere gustato! Taglialo a fette e servilo come dolce natalizio tradizionale.

Queste sono solo alcune delle tante deliziose ricette di dolci tipici romani.

Dolci Romani antichi

I dolci romani antichi avevano un ruolo importante nelle celebrazioni e nei banchetti. I dolci erano considerati un lusso e venivano spesso serviti durante occasioni speciali come matrimoni, festival religiosi o banchetti imperiali.

Alcuni dei dolci tipici romani antichi più famosi sono:

  • Mustacei: biscotti dolci a base di mosto cotto, farina e spezie come cannella, noce moscata e pepe. Questi biscotti venivano spesso serviti durante i matrimoni e le celebrazioni religiose.
  • Libum: una sorta di pane dolce o torta che veniva preparato con farina, formaggio, miele e occasionalmente uova. Era spesso offerto come offerta ai loro dei, in particolare a Giove.
  • Globuli: erano piccole palline dolci fatte di farina, miele, olio e vino. Questi dolci erano generalmente serviti come dessert dopo i pasti.
  • Savillum: era una torta dolce a base di formaggio ricotta, farina, miele e uova. Veniva spesso offerto in onore della dea della fertilità, Cerere.
  • Dulcia Domestica: Questo termine generico era usato per indicare una varietà di dolci fatti in casa che potevano includere torte, frittelle, pasticcini e altre preparazioni dolci.
  • Pernae: erano delle dolci sfoglie farcite con miele, noci e spezie. Queste sfoglie venivano spesso servite come dolce finale durante i banchetti.

Da notare che la disponibilità e la preparazione dei dolci romani antichi variavano a seconda della classe sociale e delle risorse disponibili. Mentre i dolci erano considerati una delizia in generale, i Romani più abbienti avevano accesso a una più ampia varietà di ingredienti e preparazioni dolci rispetto alle classi meno agiate.