Eseguire i cocktail alla perfezione è fondamentale, le guarnizioni sono il loro biglietto da visita e anche loro hanno la loro importanza, un vero e proprio stile. Un altro stile è non decorare nulla o utilizzare in maniera classica soltanto elementi basilari come agrumi, fragole, ciliegine, anche se una decorazione che coglie nel segno farà sì che il cocktail venga prima apprezzato visivamente e poi gustato.

Per decorare i cocktail, a parte rari casi, vengono utilizzati elementi come frutta e verdura fresca o disidratata, scarti recuperati in modo fine ed elementi decorativi. Le decorazioni dei cocktail di effetto e originali non devono essere per forza costose.

bellini cocktail decorazione

Guarnizioni che richiamano gli ingredienti

Le guarnizioni possono richiamare uno o più ingredienti, un abbinamento di sapore o idee originali che vogliono provocare un’emozione legata al cocktail. Tra i barman più creativi a livello internazionale, Marian Beke ha ispirato il modo di decorare i cocktail di numerosi barman.

Perfino la scelta del bicchiere da cocktail può essere considerata una decorazione, così come in alcuni casi può esserlo anche non decorare nulla. Può essere decorato anche il bordo del bicchiere, prima di versarci gli ingredienti, con zucchero, cacao in granella o in polvere e altro.

Twist on Classic

Twist on Classic significa ”rigirare un classico” creando un cocktail personalizzato, cioè mantenere in linea di massima la struttura classica del drink e variare uno o più ingredienti, oppure personalizzarli con un’infusione di spezie o altro, oppure creare una decorazione unica. È questa un’espressione sempre più diffusa e in alcuni casi anche una moda intrapresa da molti bartender per stupire sempre di più i loro clienti.

Se si prende un cocktail classico e lo si vuole rendere unico, è una ottima idea, ma è necessario prima di tutto conoscere bene i cocktail basilari e saperli riproporre, avere una solida base merceologica e saper bilanciare gli ingredienti.

Martini Dry

Le guarnizioni dei cocktail, richiedono fantasia e senso del gusto, ve ne sono alcune invece che sono talmente consolidate che non necessitano di nessuna inventiva come quella del Martini Dry dell’oliva verde o della solita spirale di scorza di un limone.

Guarnizioni per drink analcolici

Il drink analcolici, sono sempre più richiesti, anch’essi con una bella decorazione sono molto più apprezzati.

drink analcolici

Per prepararli, una tecnica molto semplice che darà un risultato ottimo è quella di pestare con il muddler pezzi di frutta con un cucchiaio di zucchero bianco in un boston, aggiungere il ghiaccio, shakerare, filtrare in un bicchiere con nuovo ghiaccio colmando con la soda che si preferisce o un succo possibilmente fresco o entrambi.