Le ricette tipiche dei primi piatti romani sono tantissime. Per i romani, il piatto di pasta è sacro, chi è che non ricorda la famosa scena del film “Un americano a Roma” con Alberto Sordi: “maccaroni m’hai provocato e io me te magno”. Di seguito sono elencate alcune tra le più famose ricette tipiche della cucina romana riguardanti i primi piatti di pasta.

Spaghetti alla carbonara ricetta originale

Questa è la ricetta originale degli spaghetti alla carbonara, molto semplice da preparare e molto apprezzata.

Ingredienti per sei persone: 500 g di spaghetti, un cucchiaio di strutto, 300 g di guanciale, quattro uova, pecorino, sale e pepe.

spaghetti-alla-carbonaraPreparazione degli spaghetti alla carbonara: soffriggete in un cucchiaio di strutto o nell’olio extravergine di oliva 300 g circa di guanciale, tagliato a pezzettini, e lasciatelo dorare leggermente. Sbattete in una terrina quattro uova con quattro cucchiai di pecorino, sale e pepe. In una pentola con abbondante acqua salata cuocete e scolate al dente 500 g di spaghetti, mescolateli immediatamente alle uova e al guanciale, ripassate il tutto per due minuti in padella finché le uova si siano rapprese. Condite con altro pecorino e pepe abbondante.

Spaghetti al guanciale

spaghetti-al-guancialePer i primi piatti romani la semplicità della preparazione è essenziale. Gli spaghetti al guanciale si possono preparare in pochissimo tempo. Nella cucina romana il guanciale è molto importante, moltissimi piatti prevedono il battuto, e a Roma, il battuto si fa soprattutto col guanciale, in quanto risulta più saporito e consistente. Altri lo sostituiscono con la pancetta.

Ingredienti per sei persone: 500 g di spaghetti, 50 g di guanciale, un cucchiaio di strutto o di olio extravergine di oliva, mezza cipolla, peperoncino, pecorino piccante, pepe.

Preparazione degli spaghetti al guanciale: la ricetta degli spaghetti al guanciale è molto semplice e appetitosa: soffriggete in un cucchiaio di strutto 50 g di guanciale a persona, tagliato a dadini con una punta di peperoncino e mezza cipolla tagliata a fettine. Nel frattempo lessate gli spaghetti al dente, scolateli e ripassateli per un minuto nella padella col guanciale. Fate insaporire e servite con pecorino piccante e una spolveratina di pepe.

Penne all’arrabbiata

Ingredienti per sei persone: olio extravergine d’oliva, tre o quattro spicchi d’aglio, peperoncino piccante, mezzo chilo di pomodoro, sale, 500 g di penne, prezzemolo.

Penne-allarrabbiataGeneralmente a Roma le penne all’arrabbiata si fanno così: Soffriggete nell’olio tre o quattro spicchi d’aglio con del peperoncino piccante del quale la dose dipende dal gusto di ognuno, ma che comunque deve essere abbondante se le penne devono essere veramente “all’arrabbiata”.

Si aggiunge poi il pomodoro, calcolandone circa mezzo kg, e il sale necessario. Mentre il pomodoro cuoce normalmente si lessano le penne al dente, che vanno poi condite con il sugo preparato e servite con una abbondante cucchiaiata di prezzemolo fresco tritato.

Bucatini all’amatriciana

Per preparare bucatini all’amatriciana è essenziale il guanciale.

Ingredienti per sei persone: 500 g di bucatini, 50 g di guanciale a persona, strutto o olio extravergine di oliva, una cipolla, 50 g di polpa di pomodoro, peperoncino piccante, sale, pepe, pecorino piccante.

Bucatini-allamatricianaCome già detto in precedenza, il battuto di guanciale è tutta un’altra cosa, quindi tagliatene a dadini circa 50 g per persona e fatelo soffriggere con dello strutto o dell’olio extravergine di oliva e una cipolla. Aggiungete quindi 50 g di polpa di pomodoro (non si usa per il sugo all’amatriciana la salsa di pomodoro), del peperoncino piccante, sale e pepe abbondante.

Cuocere in abbondante acqua salata i bucatini, scolarli al dente e ripassarli poi nella pentola col sugo all’amatriciana per qualche minuto, così che si insaporiscano bene.

Consiglio: è una caratteristica del sugo per i bucatini all’amatriciana che il pomodoro non sia troppo cotto, deve infatti rimanere in pezzi abbastanza consistenti. Un’ultima cosa, su cui però non si può transigere: sui bucatini all’amatriciana è d’obbligo il pecorino piccante.

Ricetta spaghetti cacio e pepe la più famosa delle ricette tipiche romane

Gli spaghetti cacio e pepe, tra i primi piatti romani è la ricetta più veloce e facile da preparare. Invenzione tutta romana quella degli spaghetti cacio e pepe, e piccola specialità di una cucina veramente semplice e gustosa.

Ingredienti per sei persone: mezzo chilo di spaghetti, olio extravergine di oliva, pecorino piccante, pepe.

spaghetti-cacio-e-pepePreparazione della ricetta spaghetti cacio e pepe: cuocere in abbondante acqua salata gli spaghetti, scolarli, senza asciugarli troppo, e conditeli con olio crudo, abbondante pecorino piccante grattugiato e una buona macinata di pepe.

Il piatto è pronto, la buona riuscita e il gusto di questo primo piatto romano dipende dalla bontà del pecorino piccante e del suo sapore particolare.

Ricetta spaghetti aglio olio e peperoncino

Ingredienti per sei persone: 500 g di spaghetti, olio extravergine d’oliva, tre o quattro spicchi d’aglio, peperoncino piccante.

spaghetti-aglio-olio-e-peperoncinoLa preparazione degli spaghetti aglio olio e peperoncino è molto semplice e veloce, sicuramente la ricetta tipica romana più famosa e apprezzata da tutti : soffriggete in abbondante olio extravergine d’oliva tre o quattro spicchi d’aglio con peperoncino piccante secondo il vostro gusto.

Lasciate soffriggere a fuoco basso, eliminate gli spicchi d’aglio e peperoncino e con l’olio ben insaporito condite gli spaghetti.

È questo un modo di condire gli spaghetti, semplice e molto gustoso. Spaghetti aglio olio e peperoncino è una delle ricette tipiche più facili e veloci da preparare che richiede pochi ingredienti.

Spaghetti col tonno

Generalmente, il venerdì a Roma si usa fare gli spaghetti col tonno, ricetta facile e veloce che si prepara con pochi ingredienti sempre disponibili nelle nostre dispense.

Ingredienti per sei persone: 500 g di spaghetti, olio extravergine d’oliva, due o tre spicchi d’aglio, tre o quattro acciughe, 500 g di pomodori, sale, 300 g di tonno, prezzemolo.

spaghetti-tonnoPreparazione degli spaghetti col tonno: per sei persone, soffriggete in due cucchiai d’olio extravergine d’oliva due o tre spicchi d’aglio che poi vanno eliminati, e tre o quattro acciughe spezzettate. Aggiungete poi 500 g di pomodori, sale, e lasciate che il sugo si ristringa lentamente. Infine aggiungete almeno 300 g di tonno, fatelo insaporire e condite con una buona manciata di prezzemolo tritato. Cuocete in abbondante acqua salata 500 g di spaghetti e scolateli al dente, conditeli con abbondante sugo.

Ricetta pasta con ricotta

Ingredienti per sei persone: 500 g di pasta, 400 g di ricotta, due uova, cannella in polvere.

pasta-con-ricottaLa cucina romana oltre all’abbacchio e il pecorino è caratterizzata dalla ricotta. Con questa semplicissima ricetta, a base appunto di ricotta, otterrete un ottimo modo di condire la pasta, delicato e particolare.

Preparazione della pasta con ricotta: mentre la pasta si cuoce in abbondante acqua salata, stemperate, per sei persone, 400 g di ricotta fresca con due rossi d’uovo, qualche cucchiaiata dell’acqua di cottura della pasta e una punta di cannella in polvere, se ne apprezzate l’aroma. Mescolate bene, scolate la pasta al dente, e conditela subito con la ricotta senza farla troppo raffreddare.

Rigatoni con la pajata

rigatoni-con-la-pajataRigatoni con la pajata, uno dei primi piatti romani per eccellenza. La pagliata è una parte dell’intestino tenue del manzo che, accuratamente spellata, viene cucinata avendo cura di non disperderne il succo cremoso che essa contiene. I rigatoni con la pajata è una ricetta molto amata dai romani specialmente quelli sopra gli “anta”. Questa ricetta è molto impegnativa e un po’ complessa da preparare.

Ingredienti per sei persone: 500 g di rigatoni, due chili di pagliata, un pezzo di lardo, uno spicchio d’aglio, una costa di sedano, mezza carota, mezzo bicchiere di vino bianco, salsa di pomodoro, sale, pepe, pecorino piccante.

Preparazione dei rigatoni con la pajata: tagliate a pezzi la pagliata e legatela alle estremità a forma di ciambella. Preparate quindi un battuto con un pezzo di lardo, uno spicchio di aglio, una costa di sedano tagliuzzata e mezza carota, e fatevi soffriggere la pagliata allungandola con mezzo bicchiere di vino bianco. Dopo averla lasciata insaporire, aggiungete qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, sale e pepe abbondante. La pagliata dovrà cuocere così per circa due ore.

Lessate i rigatoni, scolateli piuttosto al dente e ripassarteli poi, per qualche minuto, nel tegame con la pagliata, facendo attenzione a non rompere le ciambelle. Aggiustate di sale e servite con pecorino piccante.