Le erbe aromatiche se usate fresche, conferiscono alle pietanze più profumo e sapore, possono essere utilizzate sia le foglie, i germogli e anche gli steli. I tipi più diffusi sono il rosmarino, il basilico, la salvia, l’origano e il timo.
Le erbe aromatiche in cucina sono indispensabili nella realizzazione di varie ricette, non si deve esagerare nelle quantità poiché devono esaltare il sapore dei vari ingredienti e non coprirlo. Poiché nella cottura perdono il loro aroma è preferibile aggiungerle soltanto verso la fine della stessa.
Come conservare le erbe aromatiche
Le erbe aromatiche acquistate vanno conservate in frigo per 24-48 ore, in modo da apprezzarne al meglio tutta la loro fragranza e l'aroma. Se ne avete in quantità, legatele a mazzi con un giro di rafia o di spago da cucina, appendetele con i gambi all'insù e lasciatele seccare.
Per conservarle e proteggerle dalla polvere, copritele con un sacchetto di carta, che lascerete aperto per far circolare l'aria all'interno. Quando le erbe aromatiche sono secche, staccate le foglie dai rametti e disponetele in barattoli di vetro chiusi. In alternativa, potete congelarle ben distese negli appositi contenitori per il freezer.
Per conservare le erbe aromatiche, si possono essiccare, cosi da averle disponibili in qualsiasi periodo dell’anno, possono essere anche congelate. Vengono colte d’estate, usate fresche e quelle eccedenti si conservano secche o congelate. Molto efficaci, sono anche le erbe aromatiche secche, meno profumate, ma molto pratiche.
Come si coltivano
Le erbe aromatiche si possono coltivare in vaso sul balcone o nell’orto. Le erbe aromatiche si coltivano in modo molto semplice anche in casa, non c’è bisogno di avere grandi spazi, serve un vaso e un balcone dove splenda il sole.
Erbe aromatiche: elenco
Bastano poche foglioline per dare al piatto un tocco particolare. Meglio usare erbe aromatiche fresche, di seguito l'elenco delle più usate in cucina.
Alloro
L'alloro o Lauro cresce spontaneo in tutta l'area mediterranea, è una delle piante più antiche usate in cucina, le tipiche foglie grandi sono di un verde intenso e sono ricche di oli essenziali che danno il suo intenso sapore aromatico, si utilizzano sia fresche che essiccate e ne bastano una o due foglie per aromatizzare, carni (arrosti), pesce, brodo, zuppe e minestre. Le foglie vanno sempre spezzate per aumentarne l'aroma.
Aneto
L'aneto, ha delle foglioline verdi molto delicate e sottili, è adatto soprattutto nelle marinate, nella preparazione della salsa per i pesci e nelle insalate. I frutti sono ottimi per profumare l'aceto, le conserve, i funghi e le verdure sott'aceto. L'aneto ha un sapore particolare, che ricorda un po' quello dell'anice.
Basilico
Il basilico, è una delle erbe aromatiche più usate in cucina per dare sapore ad insalate, ai sughi, alle minestre, E' il principale ingrediente del pesto alla genovese. Si abbina specialmente con le verdure mediterranee.
Oltre al basilico verde, troviamo anche quello di colore viola, usato anche a scopo decorativo.
Cerfoglio
Il cerfoglio è usato per la preparazione del pesce.
Dall'aspetto è simile al prezzemolo, ma è più delicato di sapore, con un leggero retrogusto di anice.
Il cerfoglio va usato a crudo, specialmente abbinato a verdure e legumi secchi.
Coriandolo
Il coriandolo è simile al prezzemolo, ma con foglie più tondeggianti, ha il sapore intenso, che ricorda quello dell'anice. Si usano i semi ed è indicato nella preparazione di cavoli, crauti, legumi, pesce, maiale, nelle mele al forno, indicato anche per dare aroma ai funghi e alle verdure sott'aceto. Il coriandolo è ottimo con il pesce, le carni bianche e le verdure.
Dragoncello
Il dragoncello ha un profumo delicato ed è adatto per insaporire piatti di pesce alla griglia, frittate e salse.
Le sue foglie sono strette e appuntite, ha un aroma piuttosto intenso, che esalta il sapore di pesce, carni bianche e uova, sia quello di salse e condimenti.
Erba cipollina
L'erba cipollina ha delle foglie con un sapore e un odore che ricordano quello della cipolla ma molto più delicato.
Sono ottime per insaporire insalate e piatti di pesce e per le marinate, con uova e formaggi. L'erba cipollina va sempre tagliate con le forbici per non rovinarne gli steli.
Melissa
Le foglie della melissa, hanno un profumo simile al limone, vengono impiegate per aromatizzare le frittate, insalate, pesce, marmellate.
Menta
La menta è di tante varietà per un sapore facilmente riconoscibile, ma cosi versatile da essere una delle erbe aromatiche in cucina ad essere usata anche nei dolci e nelle bevande.
Nel salato la menta si abbina bene con le verdure mediterranee, si usano le foglie per insaporire i piatti di pesce
Origano
L'origano è usato in cucina per aromatizzare carni, pesci, verdure e insalate. L'origano è l'unica erba a risultare più aromatica se essiccata.
Ottima con le verdure mediterranee, il pesce e la pizza napoletana e si usa anche nelle marinate.
Prezzemolo
Le foglie del prezzemolo sono usate in cucina per aromatizzare minestre, pesce, verdure, formaggi; vanno aggiunte solamente a fine cottura.
Il prezzemolo è tra le erbe aromatiche più usate in cucina, non solo con il pesce, ma anche con le patate e i funghi.
Rosmarino
Il rosmarino viene utilizzato per dare sapore ai piatti di carni, pesci, minestre, oli e aceti aromatici. Ne bastano pochi aghetti per insaporire la carne, specie quella rossa, e le patate.
Il rosmarino è ottimo con le marinate, si usa anche per preparare qualche dolce, come il castagnaccio.
Timo
Il timo è usato per insaporire carni arrosto, sughi, verdure, funghi, ripieni, oli e aceti aromatici.
Non bisogna acquistarlo quando ha i fiori, perché è meno profumato.
Si usa sia all'inizio che alla fine della preparazione della ricetta.
Finocchietto selvatico
Il finocchietto selvatico ha foglie sottili e delicate, poste su steli scanalati, che hanno un leggero retrogusto di anice.
E' un'erba aromatica che si usa per insaporire la pasta, per il pesce e per la carne, specialmente coniglio, agnello e capretto.
Maggiorana
La maggiorana ha un sapore delicato e per questo è meglio aggiungerla a fine cottura.
Tipica della cucina ligure, adatta con verdure e i legumi e si usa per aromatizzare diversi ripieni.
Salvia
La salvia è meglio usarla in piccole dosi, ha un sapore intenso, si utilizza sia all'inizio della preparazione, marinate comprese, sia alla fine.
La salvia è ottima per insaporire la carne, il pesce, specie quello al forno.
Calendula
La calendula è usata soprattutto per aromatizzare la zuppa di pesce, usando i suoi petali dal colore giallo, arancione.