Le zippulas sono frittelle di carnevale sarde e per la loro preparazione si utilizza un tipo speciale di acquavite della Sardegna chiamata fil’e ferru o abba ardente. Queste frittelle sono una specialità sarda che vengono preparate durante il periodo di carnevale, per essere gustate in allegria durante le feste mascherate.
Zippulas lunghe e a forma di ciambelline
Le zippulas sarde possono essere fatte o a forma di ciambelline oppure lunghe. Oltre all’acquavite, la caratteristica di queste frittelle di carnevale sarde è l’essenza allo zafferano. In base alla zona dell’isola, le zippulas vengono fatte in varie versioni, ognuno usa ingredienti diversi, ma la sostanza rimane la stessa.
Ingredienti per 4 persone
- 250 g di farina 00
- 1 dl di latte
- 15 g di lievito di birra
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 2 cucchiai di acquavite
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di scorza grattugiata di arancia biologica
- 1 pizzico di zafferano
- olio per friggere
- sale
- 3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato per la decorazione
Preparazione zippulas frittelle di carnevale sarde
- Scaldate il latte e lasciatelo intiepidire in una piccola casseruola.
- Sbriciolate il lievito e diluitelo con poco latte tiepido in un’altra ciotola.
- Dopo averla lavata e asciugata, grattugiate la scorza di una arancia.
- In una ciotola abbastanza grande, versate la farina, lo zucchero, l’acquavite, la scorza di arancia, lo zafferano e un pizzico di sale e diluite con il latte rimasto, versandolo poco alla volta e mescolando con la frusta fino ad ottenere una pastella molto densa. Aggiungete il lievito e amalgamatelo all’impasto.
- Coprite il recipiente con un canovaccio piegato in due e lasciate riposare per un’ora fino a quando l’impasto sarà raddoppiato di volume.
Metodo di cottura zippulas a forma di ciambelline

Per friggere le zippulas a forma di ciambelline, procedete in questo modo: in una padella larga e capiente, fate scaldare l’olio. Mettete un poco di composto alla volta nella tasca da pasticceria
con il beccuccio liscio e strizzate la pasta nell’olio caldo formando delle ciambelline. Giratele non appena saranno gonfie e dorate in tutti e due i lati. Appena cotte, le frittelle di carnevale sarde, toglietele dall’olio con una schiumarola, sgocciolatele bene e fatele asciugare sulla carta da cucina. Cospargetele con lo zucchero a velo e servitele calde.
Cottura zippulas lunghe
Le frittelle di carnevale sarde più facili da preparare sono quelle a forma di ciambelline, in quanto una volta fatta, la frittella, è facile da cuocere nell’olio di frittura. Per quanto riguarda le zippulas lunghe invece il procedimento di frittura è un po’ più complicato, in quanto, per friggerle, si incontra un po’ di difficoltà proprio per la lunghezza della pasta.
Normalmente si usa un imbuto con due centimetri e mezzo di apertura per mettere la pasta nella padella con l’olio per friggere, che deve essere abbastanza larga e capiente. L’imbuto deve essere inumidito con acqua di rubinetto, e riempito con l’impasto delle frittelle, che va versato nell’olio caldo facendo in modo di disegnare una spirale di pasta arrotolata, in senso orario, dal centro verso le estremità della padella. Procedere con la frittura facendo in modo che la spirale diventa gonfia e dorata da ambo le parti. Toglierla dall’olio caldo e metterla su carta da cucina ad asciugare e infarinatela di zucchero a velo.